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progetti scuole

  Dal 2004 al 2008 ho fatto parte dell'associazione artistica FARARTE
 patrocinata dal comune della mia città,
 purtroppo - come spesso accade -
cambiamenti amministrativi ne hanno decretato la prematura fine,
nel periodo della sua esistenza,
mi sono occupata in prima persona di alcuni progetti
di intervento nelle scuole primarie che riguardavano
la realizzazione di murales
e laboratori di pittura creativa.
Creo oggi questa pagina come
"memoria storica" di una bellissima esperienza
condivisa con AMICI grandi e piccoli.

 MURALES
Target
Alunni scuola primaria 1°,2°,3° Circolo
Finalità
Il progetto intende avvicinare i bambini a una tecnica pittorica che difficilmente viene loro proposta; potenziare le capacità tecniche, espressive e la capacità di progettare in gruppo in vista di un obiettivo comune; rendere più accogliente e partecipato l’ambiente in cui vivono; esternare i loro pensieri e desideri.
Obiettivi
Realizzazione di murales su superfici interne o esterne della scuola o su muri
del territorio comunale

PERCHÉ FARE MURALES?
 Siamo convinti che ragazzi abituati a passare le proprie giornate davanti a giochi elettronici e televisione, abbiano la necessità di ritrovare la capacità di lavorare con le mani, di acquisire tecniche, di imparare a esprimere il proprio pensiero anche attraverso un processo di visualizzazione che li costringa a soffermarsi maggiormente, a dover risolvere problemi (la prospettiva, il movimento), a osservare la realtà per poterla tradurre in segni. Inoltre, come abbiamo sempre fatto presente anche a loro, realizzare murales è un’opportunità per misurarsi con materiali diversi da quelli “canonici” (matite, pennarelli, pastelli), su superfici superiori al classico foglio da disegno e in posizione verticale (con la conseguente aumentata difficoltà ma la più completa visione d’insieme).

La realizzazione
La prima fase del lavoro consiste nel cercare le idee, per fare ciò siamo entrati nelle classi e abbiamo spiegato cos'é e perché, secondo noi, si fa un murale. Abbiamo poi proiettato alcune immagini di murales, non per proporre modelli da imitare, ma per creare una sorta di shock, la suggestione del piacere di mettersi ad inventare senza alcuna restrizione, avendo un'idea di quello che ne potrebbe venir fuori.
Si sono quindi invitati i bambini a esprimere liberamente a parole le idee, il pensiero, il messaggio che ognuno avrebbe voluto comunicare.
Si è proceduto così per ogni sezione coinvolta, raccolto il materiale lo abbiamo riportato a un argomento unitario che, dopo l'approvazione, è divenuto il tema per cui realizzare da soli o in gruppo dei disegni/bozzetti che, una volta discussi e assemblati sono divenuti i temi da dipingere sui vari supporti scelti:

Riprogetto la mia scuola
Foto murales via Bizet


***
Una mensa fantastica
(nella duplice accezione di bellissima e di fantasia)
classi III
i disegni realizzati in classe,
discussi e assemblati,
hanno dato origine a un progetto unitario
L'idea originaria prevedeva di dipingere le pareti della mensa
ma problemi tecnici e igienici, ci hanno costretto ad optare per dei pannelli
che una volta dipinti dai bambini
sono stati fissati al muro
I pannelli dipinti coprono interamente la lunghezza delle 4 pareti della mensa.

tutto il "pannellales", come è stato rinominato, rappresenta una mensa fantastica, dove si mangia giocando e dove anche i giochi sono fatti dai cibi preferiti.
Le pizze piovono dal cielo, gli uccellini sono caramelle,
le torte crescono sugli alberi,
le mele sono a portata di mano,
le montagne sono di creme caramel e gli scivoli di ghiacciolo arcobaleno.
 


Si può mangiare con chi si vuole, sedendosi ai tavoli o sul prato
magari indossando un vestito da principessa, perché nulla è vietato.
Nel prato vivono animali strani e si fa lo scivolo sul groviera
oppure si vola sulla zucca a più posti.

Sugli alberi crescono anche gelati, si fa l'altalena sulla banana
o sull'anguria. Mentre si aspetta che atterrino le torte
si può salire sullo scivolo gelato
posizionato in riva al mare, vicino ai delfini e al sole dai raggi di carota e pomodori.

In una così strana mensa, gli uccellini si posano su siepi di panna colorata,
si scia su montagne di formaggio,
si mangiano le colline di nocciola e cioccolato,
si mangia qualche ciliegia prima di tornare nella casa cono di gelato.

E' comunque sempre bello giocare su altalene di zucchero
circondati da spettacolari fiori dolci e alberi-gelati,
chi preferisce il salato può mangiare una pizza
consegnata velocemente da un supereroe
***
Argomenti che ci hanno particolarmente interessato
classi III
i disegni-bozzetto realizzati
una volta rielaborati, sono stati riportati
su alcuni pannelli in legno
e dipinti approfittando del bel cortile
e delle belle giornate primaverili,
i pannelli, una volta terminati, sono andati a decorare un intero muro della mensa.
Uno degli argomenti scelti è stato la pace 
illustrata da un grande abbraccio intorno al mondo
da bimbi sorridenti, gatto e topo che giocano insieme, 
coppie di animaletti felici,
lupo e agnello che convivono tranquilli.
Altro argomento scolastico di gradimento: la preistoria
 con illustrazione del Big Bang  e dell’inizio della vita,
molteplici dinosauri che sempre appassionano
e, con molta ironia, un bambino che sta dipingendo lo stesso murale. 
Terzo e ultimo argomento: uscita didattica alla scoperta del Fontanile 
momenti di relax e merenda,
tanti scatti fotografici,
gli animaletti osservati e la passeggiata 
sul pontile di osservazione che porta al centro dello stagno.
In un’unica parete il riassunto fatto dalle classi III degli argomenti di loro interesse.
***
Fiabe interculturali
classi III
Su 3 grandi pannelli in legno
sono state rappresentate fiabe interculturali
raccontate in classe durante l'anno
e sono andati ad arricchire
il bel gazebo
che garantisce la possibilità di fare lezione all’esterno
quando la stagione lo consente
 ***
Rispetto dell'ambiente
classi V
















































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Pace e solidarietà
classi V













































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Il mondo in cui mi piacerebbe vivere
classi III